Perché investire in coaching sistemico e costellazioni organizzative?

— Perché una organizzazione dovrebbe affidarsi al coaching sistemico

La domanda apre subito un’altra questione.
Che differenza c’è tra il coaching sistemico e quello tradizionale?

A quest’ultima, la risposta è più facile: se il coaching tradizionale permette di identificare e lavorare sulle “mappe che non sono il territorio” attraverso le quali una persona crede di conoscere sé stessa e il suo contesto, il sistemico permette di fare lo stesso nei gruppi.

Chi lavora in una organizzazione si è fatto una rappresentazione del sistema in termini di proposito/mission, valori/vision, tipo di relazione tra le funzioni e i loro responsabili, processi efficaci o meno ecc. In realtà l’organizzazione come ogni sistema è un processo e la mappa è continuamente cambiante e nasce da ininterrotti aggiustamenti – interni tra i membri ed esterni con altri sistemi del contesto.
(Di fatto la parola “costellazioni” è in realtà una traduzione letterale del tedesco “aufstellung” che significa “movimento di disposizione/schieramento”)

Di qui anche la risposta alla prima domanda.
Nessuno da solo è in grado di accedere alle informazioni relative alla realtà della organizzazione. Il coaching sistemico, anche nella sessione 1-a-1, ma meglio ancora attraverso le costellazioni organizzative, permette di accedere alle informazioni contenute nella intelligenza collettiva della organizzazione.

— Quali vantaggi reali

Il coaching sistemico fornisce delle analisi e delle proposte di cambiamento più efficaci:

        1. Diagnosi e soluzioni che emergono dai laboratori sistemici provengono direttamente dalla “saggezza” dell’organizzazione stessa (sia che vogliamo attribuirle alla intuizione del singolo, sia che vogliamo ammettere che il singolo abbia accesso al Campo).

        2. Queste soluzioni “emergono” nel qui ed ora e sono dunque non solo aggiornatissime, ma anche coerenti con il futuro dell’organizzazione piuttosto che con le idee provenienti dalla sua storia.

        3. I movimenti di gruppo che si verificano durante le costellazioni permettono di accedere ai punti di ciechi (dove cioè non so di non sapere). I punti ciechi nascono dalla rimozione  di informazioni dovuta a preconcetti intellettuali individuali o sociali su come “le cose dovrebbero andare”.
          L’interazione corporea dei rappresentanti nello spazio, sia con persone in carne ed ossa che con immagini/oggetti simbolici, riesce a bypassare questi blocchi anche grazie al fatto di dare risposte metaforiche e non immediatamente traducibile (mentre il coach esperto riesce a leggere la grammatica ormai consolidata di posizioni e comportamenti).

— Prossimi appuntamenti

Stiamo definendo con Focus Consulting una serie di incontri di presentazione e di lavoro per resposnabili di organizzazioni, con la disponibilità di workshop riservati a singole organizzazioni interessate a fare una lavoro personalizzato.

Inoltre, sono aperte le iscrizion al corso di Coaching Sistemico e Costellazioni Organizzative per il 2023 in collaborazione con Talentum Madrid

(clicca qui o sull’immagine per info)