Il coaching è lo strumento principale per aiutare le persone e le organizzazioni a sviluppare il proprio talento.

Il coaching tradizionale si concentra sull’individuo, aiutandolo a identificare gli obiettivi e le azioni necessarie per raggiungerli. Si mette l’attenzione sulle competenze individuali, le risorse e i limiti dell’individuo. Nel coaching sistemico si considerano anche gli aspetti del contesto in cui si sviluppano, come la famiglia, l’organizzazione o il team. Si pone l’attenzione sulle relazioni che si hanno con gli altri membri del sistema e sul modo in cui influenzano reciprocamene. L’obiettivo è lavorare sugli schemi comportamentali ripetitivi e quelli relazionali dannosi, migliorando la consapevolezza reciproca, la collaborazione, la comunicazione e la coesione tra le persone.

Il nostro modello sistemico, che abbiamo chiamato Compresence™, permette di massimizzare il proprio potenziale personale e professionale. Attraverso un processo strutturato e lo sviluppo della presenza contemporaneamente a sé stessi e alle modalità con cui interagiscono, i clienti possono espandere la loro influenza sulla relazione e sul contesto. Il Compresence™ Coaching va oltre la gestione degli obiettivi, portando ad un livello avanzato di consapevolezza. Ciò permette alle persone di affrontare con più facilità e sicurezza anche situazioni simili in altri contesti. Inoltre, offre agli individui gli strumenti per diventare sempre più autonomi nell’affrontare qualsiasi tipo di sfida.

Il Compresence™ Coaching permette di superare in maniera sempre più autonoma l’auto-sabotaggio causato dal conflitto interiore. Ogni situazione conflittuale – anche nelle relazioni che manteniamo quotidianamente in famiglia e nel lavoro, provengono dal contrasto tra due poli: l’idea di sé, che abbiamo imparato a nascondere in tenera età per evitare l’esclusione, e l’ideale di sé, la maschera considerata accettabile, da difendere ad ogni costo. Il coaching sistemico, a partire dai conflitti che viviamo, permette di trovare una soluzione autentica ed evoluta che soddisfa gli obiettivi di entrambi i poli, supportando il processo della cosiddetta self-leadership, ovvero la capacità di essere una guida affettuosa, ma determinata di se stessi, verso i propri obiettivi autentici.

Questo modello si basa sui bisogni del cliente e si traduce in un piano personalizzato che include sessioni individuali, incontri di gruppo di costellazioni sistemiche e formazione in aula.