— La scienza dello Spirito

Il mio primissimo articolo dopo la certificazione si intitolava “in mancanza di una realtà convincente, inventa la tua storia”. Le scoperte della fisica quantistica mi avevano confermato le intuizioni dei maestri orientali: la realtà dei cinque sensi è un’ illusione. In pochi anni la scienza (quella vera e poco raccontata) è andata avanti in una direzione ancora più spirituale.

L’amor che move il Sole e l’altre stelle ha ora un nome preciso ed è “forza elettrodebole”. Una forza, ci dice la divulgatrice Giuliana Conforto (ad es. qui), è triplice, onnipresente ed eterna…!

— Trovare un po’ di pace

Come mai non se ne parla? Credo sia un bias cognitivo: tutto ciò che suona spirituale è rifiutato (per lasciarci l’illusione che tutto sia materiale e controllabile). Eppure, più vado avanti nella professione più capisco che l’unica cosa che sana è la spiritualità, in varie sfumature: valori, ruoli sistemici, proposito, pattern transgenerazionali, archetipi, e via via “trascendendo”. Trascendere vuol semplicemente dire andare oltre sé, oltre l’ego, e lasciare la presa del controllo e la responsabilità 100%. Senza perdere di vista l’impegno, è importante comprendere che “non tutti i piani d’azione riescono col buco” e che molto del nostro passato ha avuto una funzione di amore e lealtà, per quanto mal interpretate (o meglio interpretate dal bambino ferito che ci portiamo dentro).

— Tu da che parte guardi?

Ti auguro per questa Pasqua ti volgere lo sguardo “dentro” e trovare una rinascita in te, la nascita di un senso più autentico e impattante al tuo esserci. Datti il tempo e l’opportunità di coltivare relazioni consapevoli, armoniose e creative nelle quali esprimere tutto il potenziale del tuo spirito.