Da una intervista per Donnamoderna
Che cos’è l’assertività?
«L’assertività è una capacità relazionale. Si dimostra nel contatto con l’altro. Consiste nell’essere in grado di esprimere i propri sentimenti e di chiedere nella maniera adeguata che gli altri partecipino alla soddisfazione dei nostri desideri o bisogni» spiega il coach Paolo Iudicone.
Si riferisce alla capacità di aprire, gestire e chiudere conversazioni con questo stesso obiettivo.
È dunque strettamente collegata con l’autostima, la gestione delle emozioni, la comunicazione efficace.
Permette la creazione di relazioni efficaci e durevoli nel tempo, cosa che è connaturato alla qualità stessa della donna: stabile, empatica, fiduciosa verso l’altro e il gruppo.
Parlare in prima persona
Questo non significa essere narcisiste o autoreferenziali, ma assumersi la responsabilità delle proprie emozioni, passioni, idee. Non sono gli altri che ci fanno arrabbiare, né le situazioni a renderci tristi, o tanto meno una persona a farci innamorare. Sono io che provo rabbia, sono io che divento triste, sono io a innamorarmi. E, sì, me lo permetto.
Esporre i propri sentimenti
Su Facebook si esibisce solo il meglio di sé e dalle copertine dei giornali ci sorridono super-eroi e dee perennemente euforici: pertanto, in un momento in cui le emozioni negative sono fonte di vergogna, poche cose ci daranno tanto benessere quanto il poter ammettere che proviamo rabbia, tristezza, paura, invidia, etc.