L'efficacia e il benessere di stare nel tuo centro •

Nel mio paese, c’è una tipa. Tutto il giorno non fa altro che chiacchierare con gli amici, quando passeggia, quando è al bar, quando è al super. La cosa che lascia sorpresi tutti quelli che la incontrano non è tanto la sua loquacità, quanto il fatto che …questi amici li vede solo lei.

IL NOSTRO VARIEGATO MONDO INTERIORE

Ma che differenza c’è tra lei e noi che mattina e sera rimuginiamo su conversazioni fatte o che dovremmo fare, che parliamo a noi stessi con giudizi o complimenti, facciamo piani o riepiloghiamo la nostra to do list? A parer mio, la differenza è minima: lei parla ad alta voce e noi no.
Non c’è da preoccuparsi, capita a tutti. La differenza può farla l’essere consapevoli di questa complessità interiore.

In questo senso, il tema su cui desidero portare la tua attenzione è la difficoltà nel prendere delle decisioni più o meno importanti quando non è chiaro a quale di queste voci dare retta. Quale è, insomma, quella più vicina al nostro essere autentico?

FARE CHIAREZZA È CHIAVE

Che lo si chiami Anima, lo si chiami Self oppure Centro, è importante identificare e conoscere quella parte di noi che gestisce e sceglie per il bene di tutte le altre.
Ci sono linee di pensiero che parlano esplicitamente di leader di una democrazia interiore (in particolare Mauro Scardovelli), altre che identificano tutte le nostre parti e utilmente catalogano i loro ruoli (Approccio Transazionale, Internal Family System, …), altre ancora, più vicine alla tradizione spirituale, sono convinte che il mondo esteriore e quello interiore si equivalgano ed è quindi inevitabile che i complessi sistemi in cui viviamo siano riflessi in una complessa rete interna di cui la Coscienza sarebbe l’unico testimone davvero consapevole (si veda, tra gli altri, Ken Wilber).

Se ti sembra qualcosa di astratto, l’esempio iniziale dovrebbe bastare per convincerti dell’aderenza alla realtà di questi modelli sistemici. Se non ti basta, ti lancio una domanda: quante volte hai preso una decisione che appariva irremovibile e quante volte sei tornato/tornata sui tuoi passi? (Per rimanere sul leggero, vogliamo parlare degli abbonamenti in palestra a inizio anno?). È normale: le nostre parti interiori spingono in direzioni contrastanti…

GLI STRUMENTI

Molti si avvicinano al coaching precisamente per trovare la motivazione profonda, che proviene dall’identificazione con questa parte saggia e vicina al nostro “centro” e che sa riconoscere e scegliere nella direzione della nostra felicità. Nella mia esperienza, la motivazione è ancora più solida se si identificano i valori fondamentali e li si mette in priorità.

Un esercizio

Ti invito a prendere un foglio:

identifica i tuoi valori fondamentali, senza giudicarti. Denaro? Famiglia? Divertimento? Altruismo? Prova a tirare giù una lista di circa 5/7 valori anche apparentemente in contrasto tra loro.
Una volta fatto questo, mettili in ordine di importanza.
Stai rispettando questi valori? Quali progetti hai messo in campo per vivere in linea con i tuoi principi? Ti sembra che uno meno prioritario stia sabotando quelli più importanti?

LA NOSTRA PROPOSTA

Questo selezionare e ordinare è proprio del modello e della tecnica Coaching by Values, che attraverso un gioco di carte permette l’identificazione dei propri principi guida bypassando i sabotaggi del pensiero logico-razionale. Soprattutto se coordinato con una pratica meditativa, anche semplice, breve e guidata, permette di far emergere tutte le istanze del nostro mondo interiore e facilita decisioni solide, basate su chiare priorità.

Con Ivana La Pira di Coaching 2 Go, abbiamo creato
un processo di tre sessioni online in modalità group coaching,
“Ritrova il tuo centro con i valori”, nel quale sarai guidato e assistito nell’incontrare il tuo centro,
emanciparti dagli automatismi dei devo essere / devo fare per scoprire il senso autentico del tuo agire.

Con questo processo, ti accompagneremo a generare l’energia propulsiva
per riuscire in ciò che ti sta davvero a cuore.